Vitamina h: 2 informazioni importanti

vitamina h

La vitamina h è una cosa molto importante per il nostro corpo e per molte delle sue funzioni, e proprio per questa ragione, nel corso di questa nuova guida del nostro blog, ci occuperemo di apprendere tutto quello che c’è da sapere riguardo questa vitamina. A tal proposito, nelle prossime sezioni di questa guida, ti fornirò numerose informazioni e anche tanti consigli e suggerimenti riguardo tutte le caratteristiche e gli utilizzi di questa importante vitamina.

Sicuramente questo già lo saprai, ma è bene ripetere che molto spesso c’è bisogno di integrare, all’interno del nostro corpo, tutte quelle sostanze che non riusciamo ad ottenere a sufficienza attraverso il cibo che mangiamo. Infatti, gli esseri umani assumono tutti i nutrienti, ma anche le vitamine e i minerali dei quali hanno bisogno attraverso gli alimenti, ma anche le bevande che si consumano quotidianamente: ma spesso questo non è sufficiente.

Infatti, specialmente per quanto riguarda la persone che seguono delle particolari diete come quella vegana o quella vegetariana, è difficile riuscire ad ottenere tutti i nutrienti importanti tramite una varietà così limitata di cibo. Per questo, in questi come altri casi, è importante comprendere quali sono le vitamine che mancano e soprattutto anche come assumerle tramite integratori.

Per scoprire di più riguardo questa tematica, ti consiglio di metterti comodo alla tua scrivania o sul tuo letto, in modo da leggere con attenzione ciò che ti dirò riguardo la vitamina H, i suoi utilizzi e i suoi benefici.

Vitamina H: che cos’è?

Nel precedente capitolo di questa nostra guida dedicata alla vitamina h, abbiamo parlato in maniera generica dell’importanza dell’integrazione, specialmente in quei soggetti che non assumono da cibo e bevande tutti i nutrienti dei quali necessitano. Come hai potuto leggere, tutti i nutrienti e le vitamine vengono assunti attraverso il consumo di cibo e bevande: tuttavia, a volte, ci sono vitamine che vanno integrate dall’esterno tramite delle capsule.

Occupiamoci di scoprire, in questa breve sezione di questa nostra guida, quale informazione in più riguardo la vitamina H: sei curioso di scoprire dove è contenuta e soprattutto quali sono i suoi benefici? La vitamina H prende anche il nome di biotina, così come anche di vitamina B7 oppure vit B8: si tratta di una vitamina di tipo idrosolubile (quindi si scioglie se inserita nell’acqua), la quale fa parte delle vitamine del complesso B.

La vitamina H è protagonista in moltissimi processi di tipo fisiologico, sia negli esseri viventi presenti sulla terra che nell’uomo: questa si lega in particolare al metabolismo di nutrienti come grassi, carboidrati e anche amminoacidi. Si tratta di una vitamina che non è molto presente all’interno degli alimenti, ma è biodisponibile in moltissimi alimenti che provengono dagli animali.

Bisogna aggiungere che nei soggetti sani, sono rari i casi in cui la presenza di questa vitamina scarseggia. Se vuoi scoprire ulteriori informazioni riguardanti la Vitamina H, ti consiglio di proseguire con la lettura di questo articolo.

Vitamina H dove si trova

Abbiamo già scoperto, nella precedente sezione di questa guida dedicata alla vitamina h, alcune informazioni importanti che riguardano questa particolare vitamina molto importante per il nostro corpo. Come si è potuto leggere nel precedente paragrafo, la vitamina H fa parte delle vitamine del gruppo B, per questo prende il nome di vitamina B7 oppure vit B8, e si tratta di una vitamina idrosolubile, che quindi si scioglie in acqua, che è coinvolta in moltissimi processi fisiologici in uomini e animali.

Infatti, abbiamo visto che la biotina, cioè questa speciale vitamina facente parte del gruppo B, è molto importante per l’essere umano in quanto si lega in moltissimi processi metabolici riguardanti gli amminoacidi, i carboidrati e i grassi. Adesso andiamo avanti con la nostra guida e scopriamo insieme vitamina H dove si trova: abbiamo già visto che si trova veramente in piccole quantità all’interno di alimenti che consumiamo con frequenza alta.

Tuttavia, come si è detto, questa vitamina è biodisponibile in alcuni alimenti di origine animale e vegetale: tra queste abbiamo, ad esempio, il fegato di pollo (ovviamente da consumare cotto), il fegato di maiale o di manzo, l’uovo di gallina, il lievito di birra, l’avocado, le arachidi salate, il salmone e i semi di girasole.

Come si è detto, la biotina è contenuta in piccolissime porzioni all’interno di questi alimenti, quindi per assumere molta vitamina H, dovrai mangiare molto cibo. Ora che hai scoperto queste informazioni riguardanti la vitamina H, andiamo avanti con la nostra guida per scoprire di più.

Attività della biotina

Ci siamo occupati di scoprire, nella precedente sezione di questa guida dedicata alla vitamina h, quali sono gli alimenti all’interno dei quali è contenuta questa vitamina coinvolta in moltissimi processi fisiologici importanti per l’essere umano. Come puoi aver letto, questa vitamina è biodisponibile in moltissimi alimenti di origine sia vegetale che animale, seppur in minuscole quantità: tra questi abbiamo il salmone, il fegato di pollo, di manzo, il lievito di birra, l’avocado….

Dopo aver scoperto quali sono gli alimenti che bisogna consumare quando si vuole assumere una giusta quantità di questa importante vitamina all’interno del proprio corpo, andiamo avanti con la nostra guida e scopriamo quali sono le attività della biotina. Come si è letto, la biotina è presente in moltissimi processi metabolici che coinvolgono i grassi, i carboidrati ma anche gli amminoacidi: infatti, la biotina svolge il ruolo di coenzima.

Se non sai cosa sono i coenzimi, si tratta di composizioni chimiche molto semplici, dotate però di strutture estremamente complesse: il ruolo fondamentale di questi ultimi è quello di rendere possibile l’azione degli enzimi, che sono le proteine che accelerano le reazioni biologiche. La biotina è quindi importante per il funzionamento di diversi enzimi coinvolti nel metabolismo di grassi e carboidrati.

Insomma, come puoi capire è bene tenere i livelli di biotina all’interno del proprio corpo alti, in modo da non avere problemi per quanto riguarda il metabolismo di questi importanti nutrienti. Ti consiglio di continuare a leggere le prossime sezioni di questa guida per avere altre informazioni riguardo la vitamina H e i suoi usi.

La carenza di biotina

Abbiamo già scoperto, nella precedente sezione di questa interessante guida dedicata alla vitamina H, quali sono alcune importanti informazioni e funzioni nelle quali la biotina è coinvolta. Come si è potuto leggere infatti, la biotina entra in gioco in moltissimi processi fisiologici sia negli esseri umani che in altri esseri viventi: questa ha il ruolo di coienzima, in quanto si lega al metabolismo dei grassi e dei carboidrati, in modo da facilitare l’accelerazione del processo.

Proseguiamo il nostro discorso dedicato alla biotina, occupandoci adesso di scoprire cosa succede quando la quantità di biotina contenuta all’interno del nostro corpo è bassa: sei curioso di scoprirlo? Proprio come un altro oligoelemento molto comune, ovvero l’acido patotenico, la carenza di biotina è una condizione molto rara, in quanto si tratta di una vitamina che, come abbiamo visto, è spesso presente negli alimenti, e il cui fabbisogno del nostro organismo è molto basso.

Ci sono però delle condizioni in cui si si può trovare ad affrontare dei livelli poco sufficienti di questa specifica vitamina, e per questo, in questi casi, c’è bisogno di integrarlo dall’esterno tramite l’utilizzo di appositi integratori. La carenza di biotina può essere causata da un difetto dell’enzima biotidinasi, mentre altre volte è associata all’allattamento, alla gravidanza, all’abuso di alcol o antibiotici o anticonvulsivanti e infine a disturbi gastrointestinali, quali il morbo di Crohn.

Come puoi capire, si tratta di condizioni che si verificano molto di rado, in quanto il nostro corpo ha bisogno di poca vitamina H per svolgere le sue funzioni. Ti consiglio di continuare con la tua lettura per altro sulla biotina.

Vitamin H: quando assumerla

Nel precedente capitolo di questa guida dedicata alla vitamina H, abbiamo visto insieme in quali condizioni si può abbassare il contenuto di questa vitamine all’interno del nostro corpo e quali sono le cause che possono portare a questa situazione. Seppure sia un eventualità molto rara, una carenza di biotina si può verificare quando si è gravide o si allatta, ma anche quando si fa un uso smodato di antibiotici, di alcol oppure di anticonvulsionanti.

Dopo aver scoprire quando i livelli di vitamin H si abbassano, andiamo avanti con il nostro approfondimento e vediamo insieme, invece, come assumere la biotina, che è così importante per il nostro corpo e le sue funzioni. Come si è detto, è una vitamina della quale il nostro corpo non ha bisogno in grandissime quantità smodate: per questo c’è bisogno di assumerla, tramite integratori, soltanto in delle occasioni rare.

Questa vitamina è molto importante per quanto riguarda il contrastare della caduta dei capelli, ma anche per combattere la fragilità delle unghie, la dermatite seborroica (però soltanto nei bambini). Sembra anche essere efficace se assunta durante il periodo della gravidanza o per contrastare il diabete, che è una patologia purtroppo molto comune.

Inoltre, secondo alcuni studi, quando si unisce una cura di biotina d una di zinco, ci sarebbero molti benefici contro la caduta eccessiva dei capelli. Insomma, se hai problemi di capelli dovresti integrarla subito!

Vitamina h alimenti: cosa succede se c’è poca biotina?

Siamo giunti quasi al termine di questa brevissima guida tutta dedicata alla vitamina H, all’interno della quale si sono potute scoprire numerose informazioni riguardanti questa importante vitamina per il corpo umano. Prima di giungere alle nostre conclusioni finali, vediamo insieme che cosa succede se all’interno del corpo la quantità di vitamina h alimenti si abbassa troppo drasticamente senza integrarla.

Come dicevamo, sono molte le cause che possono portarti ad avere delle carenze di biotina, come ad esempio un largo consumo di alcol oppure di antibiotici, così come anche un abuso di anticonvulsionanti. Ci sono altre cause che possono portare ad una carenza di biotina, come ad esempio l’abitudine di fumare oppure quella di mangiare più di due albumi di uovo al giorno per diversi mesi.

La mancanza di biotina non può essere rilevata attraverso delle indagini in laboratorio, ma si può rilevare soltanto attraverso i seguenti sintomi: disturbi della pelle, come ad esempio pelle secca o alopecia, affaticamento e sonnolenza. Ancora, se le quantità di biotina nel corpo sono insufficienti, la qualità dei capelli si abbassa, e questi diventano progressivamente più sottili e perdono il loro colore splendente e naturale.

Con una carenza di biotina si verifica anche assottigliamento delle unghie, che si indeboliscono e si rompono. Infine, nei soggetti in cui la biotina non è sufficiente, si possono riscontrare irritazioni cutanee intorno ad occhi, naso e bocca.

Come puoi capire, non appena vedi uno di questi sintomi, è sempre meglio correre al riparo. Per le nostre conclusioni in merito alla vitamina H, continua a leggere l’ultimo capitolo di questa guida.

Le nostre considerazioni finali

Eccoci infine arrivati al termine di questa nostra brevissima guida interamente dedicata alla vitamina H, e sembra proprio che abbiamo detto moltissime cose importanti nel corso di questa guida riguardo questa vitamina. Dunque, approfittiamo di questa ultima sezione del nostro articolo per fare una brevissima sintesi di tutto quello che abbiamo scoperto in questo articolo.

In primo luogo, abbiamo visto insieme che questa vitamina fa parte del gruppo B e prende anche il nome di biotina: si tratta di una vitamina che è moltissimo importante per il compimento di moltissime funzioni fisiologiche, sia negli esseri umani che in altri esseri viventi. Come si è potuto vedere, questa è contenuta in molti alimenti come il salmone, i semi di girasole, gli arachidi e anche il fegato di pollo e di manzo.

Infine, abbiamo anche scoperto che la biotina è molto utile per quanto riguarda sia la cura dei capelli che delle unghie, e assolutamente una sua carenza può portare ad un assottigliamento di questi ultimi, ma anche alla comparsa di irritazioni cutanee. 

Ora che hai scoperto tutto quello che c’era da sapere riguardo l’importante e ottima vitamina H, sembra proprio che quest’ultima non abbia più alcun segreto nascosto per te!

Se ti è piaciuta questa guida dedicata alla vitamina h, visita il nostro blog per scoprire di più e seguici sui nostri social per tutti i nostri aggiornamenti!

Biosty, Integratore alla Biotina per rendere i tuoi capelli più lunghi, forti e lucenti!

Biosty – VR Services SRL P.IVA IT 02698200991 – Sede Legale in Genova, Via Colombo 6 CAP:16121 – Cap. sociale: 10.000,00 €