Shampoo secco 5 novità assolute

Shampoo secco

Ciao e bentornato sul blog di Biosty, oggi parleremo di shampoo secco e vedremo anche quale sia il miglior shampoo secco bio e anche come poter fare uno shampoo secco fai da te.

Se non sai cosa sia lo shampoo a secco leggi questo articolo fino alla fine in modo da poterti spiegare per filo e per segno di cosa stiamo parlando. Al termine dell’articolo questo argomento non avrà più segreti per te e sarai pronto ad approfittarne ogni volta che ce ne sarà la necessità.

Lo shampoo secco è un prodotto a tutti gli effetti cosmetico. Risulta anche molto utile per dare nuova vita alla chioma in pochi secondi facendola sembrare come se fosse stata appena lavata. Lo shampoo secco, infatti, può essere usato come un vero e proprio rimedio d’emergenza, quando non si ha tempo per lavare i capelli con acqua.

Molto spesso viene utilizzato quando si ha poco tempo a disposizione e si va di corsa, ma si vuole comunque avere un aspetto fresco e ordinato a tutti i costi.

Le sostanze contenute in questa particolare tipologia di shampoo hanno principalmente la funzione di assorbire il sebo in eccesso, riducendo quell’effetto di unto e sporco. Inoltre, regala ai capelli una parvenza di pulito.

Tuttavia, nonostante questo sia un prodotto valido a tutti gli effetti, in nessun caso deve essere considerato come sostituto del classico lavaggio con acqua e shampoo tradizionale, che deve comunque essere fatto. Ricordiamo infatti che va utilizzato solo in momenti davvero urgenti, come per esempio una cena dell’ultimo minuto o una riunione importante in ufficio troppo presto in cui non hai sentito la sveglia.

Shampoo a secco che cos’è?

Lo shampoo secco è un prodotto del tutto cosmetico che viene impiegato per lavare i capelli senza l’utilizzo di acqua; in poche parole, viene usato per la detersione della chioma, appunto, a secco.

Generalmente questo tipo di shampoo è possibile reperibili un po’ ovunque, dal supermercato alle profumerie. In base alle proprie necessità o anche a quello che viene più comodo, è possibile decidere tra due diversi tipi di shampoo secco esiste, infatti, quello in polvere e quello spray.

Lo shampoo a secco in spray si trova dentro bombolette sotto pressione, proprio come la lacca per capelli per intenderci, che utilizzano l’azione di gas compressi fatti apposta fanno uscire il prodotto dal beccuccio che è posto in cima al contenitore.

Lo shampoo secco in polvere libera, solitamente è contenuto in normali recipienti con tappo di plastica.

Sicuramente, lo shampoo secco in spray è molto più pratico da usare rispetto a quello a polvere libera; nonostante questo a causa della presenza di gas infiammabili e sotto pressione è meglio conservarlo in un luogo fresco e al riparo da fonti di calore, per evitare di danneggiare il prodotto o nel caso peggiore che possa scoppiare.

Adesso finalmente sai cosa è uno shampoo secco e quali differenze ci sono tra le due tipologie in modo da poter avere anche tu una scelta.

Cosa c’è nello shampoo secco?

Devi sapere che lo shampoo secco è in grado di donare ai capelli un aspetto come se fosse appena stato lavato senza bisogno di usare l’acqua. Questo è possibile grazie ai suoi particolari ingredienti, si tratta in poche parole di sostanze solide in grado di adsorbire il sebo presente sul cuoio capelluto e sui capelli.

Grazie a questo metodo, inoltre, è possibile eliminare il fastidiosissimo “effetto unto” che solitamente si presenta su una chioma sporca, o comunque lavata già da qualche giorno. Tra gli ingredienti che possono essere presenti nella composizione di uno shampoo secco, troviamo:

  • L’argilla che è una sostanza di origine cento per cento naturale dalle elevate proprietà adsorbenti e opacizzanti. In base al tipo di argilla utilizzata, può variare anche il colore.
  • L’amido di mais e amido di riso: anche qui parliamo di ingredienti in grado di adsorbire il sebo che si accumula sul cuoio capelluto, donando ai capelli un aspetto non unto. Entrambi gli amidi di cui ti abbiamo parlato sono polveri sottili di colore biancastro.
  • Il talco: che è un sale inorganico composto da silicato di magnesio e silicato di alluminio. Si tratta di una polvere di colore bianco-grigiastro ed è in grado anch’esso di una capacità adsorbente nei confronti del sebo.

Nella produzione di uno shampoo secco è anche possibile aggiungere dei profumi, questo per poter rendere più piacevole l’uso dello shampoo, ed eventualmente anche coloranti, per poter adattare lo shampoo secco al colore dei capelli.

Shampoo a secco perché utilizzarlo?

Le polveri di cui ti stiamo parlando, solitamente hanno generalmente un colore biancastro o bianco-grigiastro che nonostante l’attenta rimozione del prodotto dopo l’uso potrebbe cambiare leggermente il naturale colore dei capelli, lasciando un alone che potrebbe dare ai capelli un aspetto “spento”.

Perciò, per risolvere il problema e per cercare di accontentare le esigenze dei consumatori, l’industria cosmetica ha inventato delle linee di shampoo secco adatte alle tonalità di colore dei capelli di qualsiasi tipo. Esiste, infatti lo shampoo secco per capelli chiari, per capelli bruni, per capelli scuri e per tutte le colorazioni.

Naturalmente, oltre agli ingredienti che ti abbiamo elencato prima che sono direttamente responsabili dell’adsorbimento del sebo, come anche i profumi e i coloranti, lo shampoo secco può contenere anche altre sostanze ritenute necessarie per la creazione e il mantenimento della formula cosmetica in questione.

Fra questi ingredienti, troviamo:

  • Conservanti, come per esempio, il benzoato di benzile, che è un composto sintetico capace anche di fissare il profumo. I conservanti possono essere presenti in tutte e due le tipologie di shampoo secco (spray e polvere libera).
  • Antiagglomeranti, come ad esempio, lo stearato di magnesio, in questo caso gli ingredienti servono per evitare che le particelle delle sostanze assorbenti formino degli agglomerati, rendendo inefficacie il prodotto. Anche qui parliamo di ingredienti che possono essere aggiunti ad entrambe le tipologie di shampoo secco sia quello in polvere che quello spray.
  • Solventi, come per esempio l’alcol denaturato. Questo componente si può trovare in molti shampoo a secco spray, dove ha il compito di mantenere le particelle di sostanze adsorbenti sospese fino a quando non vengono erogate attraverso l’apposito ugello.
  • Gas sotto pressione, come il butano, propano, isobutano. Questi gas sono presenti solo all’interno degli shampoo a secco formulati in spray e sono necessari per erogare il prodotto dalla bomboletta.

Il miglior shampoo secco bio ecosostenibile

Per poter usare lo shampoo secco non serve particolare maestria, infatti, è un procedimento molto semplice e veloce alla portata di tutti. Che tu voglia usare uno shampoo secco in polvere oppure in forma  spray, sarà sufficiente:

  1. Applicare il prodotto in mono uniforme su tutta la capigliatura facendo particolare attenzione alla radice dei capelli. Lo shampoo secco in spray, però c’è da dire che consente un’applicazione più semplice e precisa; mentre lo shampoo secco in polvere libera deve essere messo sulla testa in maniera omogenea aiutandosi anche con le mani.
  2. Dopo aver messo lo shampoo, lasciare agire per 3-5 minuti circa.
  3. Infine, basterà spazzolare i capelli fino ad eliminare ogni traccia della polvere. Una valida alternativa per rimuovere lo shampoo secco può essere l’aiuto di un asciugamano.

Al termine di queste operazioni, potrai notare che i tuoi i capelli saranno ormai opacizzati e volumizzati, sembrando in questo modo più puliti. Nonostante questo, è bene ricordare che lo shampoo secco non pulisce a molto bene i capelli e tantomeno il cuoio capelluto, ecco perché è importante ribadire che non è un sostituto dello shampoo con acqua.

Dovrai sempre utilizzarlo solo quando necessario, i capelli a lungo lavato con lo shampoo a secco non sono capelli puliti ma semplicemente dei capelli che sembreranno puliti.

Quando è bene utilizzare lo shampoo a secco

Come già detto svariate volte, lo shampoo secco deve essere utilizzato solo in caso d’emergenza e deve essere impiegato solo in quelle occasioni o situazioni in cui non hai la possibilità di lavare i capelli normalmente che sia per mancanza di tempo o per qualsiasi altro motivo.

Lo shampoo secco può essere tranquillamente usato anche da persone che presentano capelli grassi e non vogliono fare dei lavaggi quotidiani. Tuttavia, anche se si tratta di capelli grassi, l’utilizzo dello shampoo secco deve essere limitato e sempre alternato al lavaggio tradizionale con acqua e shampoo normale.

Come detto più volte, questo shampoo a secco che sia in polvere o spray non è in grado di dare una pulizia profonda al capello o al cuoio capelluto. Cosa che invece risulta necessaria perché lavare i capelli con acqua e shampoo sono necessari per una buona detersione.

Questo perché solo con un lavaggio vero e proprio è possibile eliminare e rimuovere il sebo in eccesso, lo sporco accumulato che può essere dovuto ad esempio all’inquinamento atmosferico, polvere e altre cose, ma può anche eliminare i detriti cellulari derivanti dal ricambio del cuoio capelluto.

La pulizia e la corretta igiene del cuoio capelluto e dei capelli, infatti, sono molto importanti per il mantenimento della bellezza e del benessere del capello stesso, proprio come avviene per la pelle.

Lo shampoo secco fai da te che ti cambia la vita

Le situazioni di emergenza capitano, e quando non è possibile lavare i capelli con acqua e sapone e non hai nemmeno uno shampoo secco pronto all’uso puoi ricorrere ad alcune sostanze alternative dotate di capacità adsorbenti.

Queste sostanze vanno utilizzate proprio come lo shampoo secco, infatti, basterà applicare il prodotto, lasciare in posa qualche minuto e rimuovere tutto con la spazzola o con un asciugamano.

Tra queste sostanze alternative in sostituzione dello shampoo secco si usa maggiormente:

  • Il borotalco che è considerato il rimedio della nonna per eccellenza contro i capelli sporchi e grassi, inoltre, lascia sui capelli anche un gradevole profumo. Il problema di questo rimedio è quando utilizzato su capelli con tonalità medio-scura o scura può dare ai capelli un aspetto eccessivamente opaco, ingrigito e/o spento.
  • Maizena è un’altra valida soluzione che è che amido di mais raffinato. È un prodotto che solitamente viene utilizzato in cucina e, proprio per questo, facilmente reperibile all’interno di molte dispense e che all’occorrenza può trasformarsi in uno shampoo secco di emergenza. Rispetto al borotalco ha il vantaggio di lasciare meno tracce; nonostante questo, è del tutto inodore..
  • La cipria opacizzante è un’altra alternativa allo shampoo secco molto gettonata. Molto utili allo scopo sono le ciprie prive di coloranti in polvere libera. Ovviamente, anche in questo caso, si tratta di rimedi da utilizzare raramente e solo in condizioni di necessità. In nessun caso, l’uso di questi prodotti e tantomeno l’uso dello shampoo secco deve essere considerato come sostituto del normale lavaggio dei capelli.

Shampoo secco in conclusione

Siamo arrivati ormai al termine del nostro articolo e dobbiamo dirti che in questo shampoo secco possono presentarsi degli effetti indesiderati, infatti, lo shampoo secco solitamente è abbastanza tollerato dalla gran parte delle persone che lo usano.

Tuttavia, anche se di rado, in seguito alla sua applicazione, alcune persone possono riscontrare prurito o un’eccessiva secchezza nel cuoio capelluto. In queste situazioni, è sempre consigliabile evitare di utilizzare di nuovo il prodotto.

Inoltre, possono essere presenti eventuali allergie ad uno o più degli ingredienti che sono state inserite nello shampoo, e proprio per questo è consigliabile contattare il medico. Di conseguenza possiamo dire in definitiva che lo shampoo secco non deve essere utilizzato in caso di allergia o di ipersensibilità o allergia nota verso uno o più degli ingredienti in esso contenuti.

Allo stesso tempo, l’uso dello shampoo secco deve essere assolutamente evitato, tranne quando sia stato consigliato dal medico, da tutte le persone affette da patologie del cuoio capelluto come, ad esempio la dermatite seborroica del cuoio capelluto. In questo caso, infatti, queste persone necessitano di trattamenti e prodotti specifici per la detersione dei capelli.

Arrivati a questo punto lo shampoo secco non dovrebbe più avere segreti per te e dovresti aver capito proprio tutto su questo straordinario rimedio di emergenza per lavare e detergere i capelli. Ti ricordiamo che comunque questo non deve assolutamente sostituire il lavaggio classico con acqua e shampoo.

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