Ciao e bentrovata o bentrovato, se sei nuovo utente di questo blog ti diamo il benvenuto, oggi parleremo di shampoo forfora. Se sei qui infatti molto probabilmente stavi cercando sul web le parole shampoo forfora, shampoo forfora secca, shampoo forfora grassa oppure shampoo forfora farmacia.
Devi sapere che noi di Biosty siamo esperti nel settore dei capelli e come tali possiamo darti numerosi consigli per quanto riguarda il trattamento di determinate problematiche come potrebbe essere la forfora.
Se fino a qualche tempo fa si pensava che la forfora non potesse avere un rimedio efficacie oggi non è così. Infatti grazie all’aiuto di una beauty routine mirata e uno shampoo forfora si può andare a migliorare i problema in modo repentino.
In questo articolo vedremo come risolvere questo problema in base ai prodotti con cui lavi i capelli ma anche come li asciughi subito dopo e gli ingredienti da cercare all’interno degli shampoo forfora o delle lozioni che utilizzi per contrastare la formazione della forfora.
Ma non solo, essendo la forfora un problema che può derivare anche da quello che mangi andremo a vedere quale sarebbe una sana e corretta alimentazione e anche come distinguere la forfora secca dalla forfora grassa.
Vedendo di conseguenza gli shampoo forfora secca e shampoo forfora grassa, ma ancora gli shampoo forfora farmacia. Questo è un po’ il quadro generale del nostro articolo, se pensi ti possa essere utile per il tuo particolare problema ti invitiamo a continuare a leggere e ti auguriamo buona lettura.
Shampoo forfora: qual è la causa scatenante della forfora?
In molti pensano che la forfora possa derivare dalla scarsa igiene ma non è così infatti il problema della forfora può colpire tutti. Ma per la maggiore si manifesta nelle persone che vanno da i 40 a i 50 anni, molto più colpiti risultano stranamente gli uomini.
Questa polverina a scaglie biancastre o grigie che si manifestano sulla cute sono tra gli inestetismi più odiati e cercare di capire da cosa è causata e di che tipo sia è il primo passo per eliminarla. Tutto questo è però possibile grazie ad una corretta beauty routine.
Una piccolissima percentuale di casi ha la forfora che viene causata e ne è anche il sintomo della dermatite seborroica o psoriasi della pelle. Molto più frequentemente invece è il semplice effetto di un’alterazione nella rigenerazione delle cellule della cute.
Di solito i responsabili della produzione di forfora in questo caso sono i corneociti che pensano al rinnovamento cellulare ogni 28 giorni circa. Quando il rinnovamento invece è più rapido e va dai 5 ai 14 giorno allora viene a formarsi la forfora che non è altro che un agglomerato di cellule.
Un altro fattore da cui può dipendere l’uso dello shampoo forfora a causa della sua presenza potrebbe essere la predisposizione genetica. Su cui purtroppo non si può intervenire, ma andando a cercare i fattori scatenanti, che possono variare da persona a persona, è comunque possibile alleviare i fastidi.
Andiamo adesso a vedere nel prossimo capitolo come puoi andare a riconoscere la forfora e utilizzare di conseguenza lo shampoo forfora farmacia più adeguato. Perché potrebbe essere uno shampoo forfora secca o shampoo forfora grassa.
Shampoo forfora secca o shampoo forfora grassa: come riconoscerla?
Per terminare il discorso che stavamo facendo prima sulle cause scatenanti della forfora devi sapere che altri motivi scatenanti oltre l’alimentazione e la predisposizione genetica ci potrebbero essere altri fattori che inoltre peggiorano anche il problema.
Uno di questi fattori potrebbe essere la tensione psicofisica, infatti gli ormoni dello stress stimolano la produzione di sebo andando a stimolare le ghiandole sebacee.
Ma anche una dieta ricca di grassi che va ad alterare il microbioma cutaneo, come per esempio la disidratazione che impedisce l’ossigenazione del cuoio capelluto.
Ma altri fattori un po’ più comuni sono inquinamento, intolleranze e allergie varie ma anche dei cosmetici troppo aggressivi che oltretutto non vengono risciacquati per bene. Gli sbalzi di temperatura troppo repentini anche sono un’atra causa così come le variazioni brusche di umidità.
Andare ad eliminare la forfora per sempre purtroppo non è possibile soprattutto quando il problema è a livello genetico ma sicuramente è possibile dare ai tuoi capelli un aspetto migliore utilizzando uno shampoo forfora adatto al tipo di forfora che hai.
Nel prossimo capitolo ti aiuteremo a capire quale è il tipo di forfora presente sul tuoi cuoio capelluto in modo da andare ad utilizzare il prodotto giusto, che potrebbe essere come ripetuto svariate volte uno shampoo forfora secca o uno shampoo forfora grassa.
Insomma andremo a spiegarti per filo e per segno come riconoscerla e anche quale prodotto dovresti utilizzare per avere di nuovo i capelli puliti e lucenti e non più unti.
Come capire quale shampoo forfora utilizzare?
Per capire quale shampoo forfora utilizzare è necessario andare a capire quale sia il tipo di forfora che non dipende dalla tipologia di capello. Ma andiamo a vedere questo dettaglio più da vicino in tutti sensi.
Effettuare l’analisi della forfora e capire di quale shampoo forfora farmacia hai bisogno basterà andare a guardare attentamente il tuo cuoio capelluto. Se le scaglie sono grosse e per grosse intendiamo un diametro superiore ai due millimetri.
Se sono gialle e hanno un aspetto untuoso e appiccicoso, inoltre rimangono ben attaccate al cuoio capelluto e tirandole via sono miste al sebo e noti anche di avere i capelli grassi allora sei affetto da forfora grassa.
Che è oltretutto quella più difficile da eliminare, ma con il giusto shampoo forfora grassa sarà tutto più facile. Spiegheremo questo dettaglio più a fondo nel prossimo capitolo.
Al contrario di quella grassa la forfora secca è caratterizzata per avere delle scaglie più sottili, che possono essere di colore bianco o grigiastro. Hanno solitamente un aspetto più farinoso molto simile alla polvere.
Sono sicuramente più volatili e si trovano sparse su tutta la testa ma tendono anche a cadere sul collo e sulle spalle. Inoltre questo tipo di forfora è molto difficile da eliminare anche dopo aver fatto lo shampoo forfora secca.
Andiamo adesso a vedere quale tipo di shampoo forfora è meglio utilizzare per cercare di eliminare questo fastidioso problema.
Quale shampoo forfora è meglio scegliere?
Un ottimo shampoo forfora per contrastare la forfora grassa che dovrebbe essere utilizzato in maniera costante ti consigliamo uno shampoo a base di zinco piritione. Uno shampoo come questo infatti tende a normalizzare il ricambio cellulare.
Ma riduce anche lo sfaldamento dei corneociti e ha anche un’azione antinfiammatoria. Le applicazioni consigliate per questo shampoo forfora grassa sono due o tre a settimana.
Una volta che la situazione potrebbe andare a migliorare allora si può ridurre a due dopodiché uno shampoo forfora almeno una volta a settimana. Molto spesso allo shampoo forfora viene consigliato di abbinare una lozione che applicata sul cuoio capelluto prima di effettuare il lavaggio con lo shampoo che contiene gli stessi principi attivi e ne potenzierà di conseguenza l’azione.
Nei casi più estremi il medico o il dermatologo possono andare a prescrivere degli shampoo forfora farmacia a base di cipropiroxolamina e solfuro di selenio oppure anche il ketoconazolo.
Puoi anche alternare questi prodotti con degli shampoo naturali a base di bardana, spirea, rosmarino, mirti, ortica e anche ribes nero. Questi sono tutti elementi cento per cento naturali che risultano anche sebo riequilibranti, lenitivi e protettivi.
Se invece quella che hai è una forfora secca allora il nostro consiglio è quello di scegliere detergenti oleosi che non fanno schiuma. Un ottima soluzione è quella di alternare una o due volte a settimana con esfolianti a base di catrame vegetale, zolfo e anche alfa-idrossiacidi.
Questi prodotti sono pensati per purificare e asportano gli accumuli di cellule.
Quante volte lavare la cute con uno shampoo forfora?
Su entrambi i tipi di forfora che ti abbiamo elencato fino ad ora sono efficaci anche le nuove formule con probiotici riequilibranti. Infatti secondo uno studio recente che abbiamo trovato online l’equilibrio della flora batterica del cuoio capelluto aiuta a prevenire e ridurre i disturbi.
Si può utilizzare la Glixina che è un complesso di amminoacidi ma anche l’Alukina che serve a ridurre l’infiammazione e stabilizza anche la produzione di sebo. Inoltre questi due prodotti si possono utilizzare anche tutti i giorni e per periodi prolungati.
Un altro consiglio che vogliamo darti se ha la forfora grassa è quello di lavare i capelli soprattutto la mattina, questo perché le ghiandole sebacee svolgono una maggiore attività durante la notte. Lavando i capelli al mattino andrai ad eliminare tutti gli eccessi, inoltre avrai i capelli puliti per un periodo più lungo.
Andiamo adesso a vedere nel prossimo capitolo quante volte devi lavare i capelli utilizzando gli shampoo anti forfora e anche come asciugare i capelli se presenti questa problematica.
Perché sembra scontato ma non lo è affatto, ma non tutti sanno veramente come asciugare i capelli nel modo giusto, infatti per esempio chi ha i capelli lunghi tende a strofinare i capelli nell’asciugamano cosa che si dovrebbe sempre evitare.
I capelli infatti vanno tamponati in un panno di cotone o in microfibra e devono essere asciugati con il phon a basse temperature. Ma andiamo a vedere tutto più nel dettaglio.
Quante volte lavare i capelli e come asciugarli
Se vuoi eliminare la forfora non serve assolutamente lavare i capelli ogni giorno, perché se anche uno shampoo va ad eliminare le cellule in eccesso, subito dopo se ne formeranno delle altre. Altrettanto falso è lavare i capelli il meno possibile.
In linea generale i capelli vanno lavati dalle due alle quattro volte alla settimana e puoi lavarli tutti i giorni solo se usi uno shampoo delicato. Inoltre mentre procedi al normale lavaggio non devi strofinare la cute in maniera eccessiva e con troppa forza.
Il nostro consiglio è quello di alternare l’acqua fredda con l’acqua calda e fare un massaggio delicato con i polpastrelli insistendo solo tra l’orecchio e la nuca. In poche parole non devi grattare la testa ma massaggiarla con i polpastrelli.
Ricordati di sciacquare bene e termina sempre il lavaggio con acqua fredda per andare a restringere i pori delle ghiandole sebacee contrastando di conseguenza la fuoriuscita di sebo.
Quello che noi di Biosty ti sconsigliamo è di utilizzare troppo spesso il phon perché il calore può accelerare lo spargimento delle sostanze grasse su tutta la testa. Infatti se proprio devi usarlo nei periodi invernali cerca di impostarlo a temperature basse.
Tienilo inoltre almeno a venti ma anche trenta centimetri di distanza perché le temperature troppo alte ma anche quelle medie tendono a seccare il cuoio capelluto ed aumentare di conseguenza la produzione di sebo.
Shampoo forfora: le nostre conclusioni finali su questo prodotto
Siamo ormai arrivati al termine del nostro articolo e ormai dovresti aver capito davvero tutto su questo prodotto e sul suo utilizzo. Ti abbiamo anche spiegato come riconoscere la forfora secca da quella grassa per capire quale sia lo shampoo forfora farmacia che dovresti usare.
Ti ricordiamo che è vero che noi di Biosty siamo degli esperti del settore e che ovviamente puoi fare affidamento su tuti i nostri consigli. Tuttavia non siamo medici e come tali non possiamo darti nello specifico la soluzione più adatta alle tue esigenze.
Se vuoi stare tranquillo o tranquilla nella risoluzione effettiva del problema ti invitiamo a consultare un medico ma meglio ancora sarebbe il consulto di un dermatologo.
Se vuoi sapere qualche altra cosa su i capelli che hanno problema di forfora puoi andare tranquillamente sul nostro blog e cercare altri articoli attinenti. Ti ricordiamo di fare particolare attenzione alle etichette degli shampoo che compri ed evitare sempre di utilizzare degli shampoo troppo aggressivi.
Questi infatti potrebbero andare a causare altri problemi oltre quello della forfora. Proprio per questo ti consigliamo di seguire sempre il consiglio del dermatologo ma per una forfora lieve puoi anche chiedere consiglio al tuo parrucchiere di fiducia.
Noi di Biosty ti salutiamo qui e esperiamo che la lettura sia stata scorrevole e piacevole. Ti ricordiamo che all’interno del nostro blog puoi trovare altre informazioni utili ma puoi anche rimanere aggiornato tramite i nostri canali social. Ci vediamo al prossimo articolo!
