Lo shampoo colorante è utilizzato sia da uomini che donne, altri non sanno nemmeno di cosa si tratta. Eppure è una tipologia di prodotto largamente pubblicizzato. Anche le vendite non sono affatto indifferenti; forse perché di facile uso e a un costo accessibile.
Lo shampoo colorante è un metodo temporaneo per cambiare il colore dei capelli senza non ricorrere a prodotti che hanno una temporalità, ovvero una durata più lunga.
Questo metodo non stravolge più di tanto la propria immagine, il proprio look abituale. Lo shampoo colorante consente di cambiare il colore dei capelli anche semplicemente per una serata particolare, un avvenimento, un’occasione.
Un appuntamento speciale dove desideriamo presentarci con una diversa immagine. Lo shampoo colorante è utile anche per stabilire con varie prove quale sia la nuance che meglio si adatta all’incarnato, al volto, e allo stile generale della persona.
In effetti è una soluzione meno permanente di altri tipi di tinte per capelli e oltretutto è anche meno aggressiva. Quindi è possibile utilizzarlo più volte anche a breve termine.
Ma che cos’è in sintesi lo shampoo colorante? La parola shampoo e viene utilizzata per questo prodotto poiché non è composto solo dalle sostanze coloranti ma anche da una sostanza detergente.
Un ingrediente che produce una schiuma simile al normale shampoo che usiamo per lavare i capelli ogni giorno. Lo shampoo che pigmenta leggermente la chioma è un prodotto che colora i capelli ma non in modo definitivo.
Infatti lo shampoo colorante ha la tendenza a sbiadire velocemente lasciando di nuovo spazio al colore originario della chioma. La durata del colore effettuato con questo metodo è relativamente breve e non supera mai le tre settimane di resistenza.
Shampoo; tutto quello che non sappiamo del prodotto colorante
Entrando nei dettagli delle caratteristiche d’azione dello shampoo colorante vogliamo spiegare come agisce.
Come dicevamo la parola shampoo non deve confondere poiché questo prodotto contiene una sostanza detergente ma non è in sé semplicemente uno shampoo per lavare i capelli.
In effetti quando lo applichiamo sui capelli la prima azione che produce è quella di tingerli; ma è una colorazione superficiale che rimane all’esterno. Cioè non penetra all’interno della fibra del capello.
In pratica riveste la chioma di pigmenti colorati che possono essere più scuri della medesima; oppure tono su tono. Generalmente per effettuare uno shampoo colorante più chiaro del proprio colore è necessaria anche una decolorazione che lo preceda.
Questo tipo di colorazione possiamo definirla più leggera e più delicata delle tinture che invece si fissano all’interno della fibra capillare, penetrandone la consistenza.
Alcuni tipi di shampoo colorante non contengono né acqua ossigenata né ammoniaca, quindi sono più indicati senza dubbio per i capelli più fragili e più sottili.
La durata dello shampoo colorante è direttamente proporzionale alla tipologia del prodotto stesso. Generalmente la durata standard è compresa tra i 6 e i 10 lavaggi. Ma bisogna fare una chiara distinzione tra le diverse categorie di shampoo colorante. Poiché in commercio ci sono prodotti definiti a colorazione diretta, ovvero ad acqua, che colorano solo la parte esterna del capello.
Mentre i prodotti a base semi-permanente che agiscono attraverso l’ossidazione leggera del capello colorano questi ultimi in un modo leggermente più duraturo. Ma senza mai entrare in profondità. Cioè senza penetrare nel capello, ovvero nella struttura interna del capello.
La durata del colore direttamente proporzionale alla tipologia dello shampoo…
Poi esistono shampoo per tingere i capelli ad azione mediamente permanente, che stanno praticamente come tipologia a metà strada tra le prime due tinte che abbiamo nominato; sono sempre comunque prodotti più leggeri della tinta vera e propria.
La tinta basica e permanente che possiamo farci applicare dal parrucchiere; mentre queste ultime tipologie di shampoo colorante possono durare fino a una ventina di lavaggi.
Possiamo quindi affermare che lo shampoo colorante è semplicemente una sostanza che si appoggia sul capello, coprendo il colore naturale, senza alterarlo in alcun modo; ma semplicemente rendendolo invisibile.
Il vostro colore di capelli tornerà a mostrarsi gradatamente e sempre di più dopo ogni lavaggio; lo shampoo colorante infatti degrada man mano che i capelli vengono lavati con un normale shampoo.
Alcuni informazioni per te…
Molte persone si domandano se esistono controindicazioni per l’utilizzo dello shampoo colorante; e se vi sono prodotti migliori di altri, in effetti tra uno shampoo colorante e un altro ci sono delle differenze.
Prima di tutto bisogna riconoscere che vi sono vari tipi di shampoo colorante, ad esempio lo shampoo colorante naturale, o lo shampoo colorante biondo.
Che sono due prodotti simili a quello basico, ma che hanno delle caratteristiche peculiari diverse Anche maggiori o minori.
Un buon shampoo colorante naturale si compone di ingredienti completamente differenti da uno shampoo colorante normale.
Così come è differente anche dallo shampoo colorante biondo. Quindi è ovvio pensare che può esserci in commercio uno shampoo colorante migliore di altri o perlomeno completamente diverso.
L’importanza di conoscere quale sia lo shampoo colorante migliore. D qualunque genere . Ovvero tipo shampoo colorante biondo , oppure shampoo colorante naturale, è fondamentale. Perchè tutti vogliamo risultati eccellenti e non colorazioni strane o danni alla capigliatura.
Lo shampoo colorante è molto utile anche per effettuare delle vere e proprie prove colore. Ovvero quando vogliamo capire se un colore che ci piace potrebbe stare bene al nostro incarnato e al nostro viso.
Perché abbiamo voglia di cambiare di rinnovarci; ecco che entra in gioco lo shampoo colorante utile a fare una prova colore e applicare la tinta desiderata con la tranquillità però di sapere che non è permanente.
In questo modo si evitano i rischi di dover portare per molti mesi un colore che in effetti a noi piace ma non ci sta molto bene. ed è utile per poter scegliere poi con calma la tinta definitiva che vogliamo per i nostri capelli.
Shampoo colorante: il banco di prova per cambiare colore di capelli
lo shampoo che tinge la chioma serve proprio per mettere in pratica la valenza di un colore in base alla nostra carnagione, al colore degli occhi, allo stile generale della nostra persona.
Oltre a questo il prodotto colorante viene spesso utilizzato anche per fare dei ritocchi; ovvero per coprire eventuali capelli bianchi e per far scomparire la ricrescita che è molto antiestetica e da un aspetto trascurato.
Si usa anche per ravvivare un colore che fra una tinta e l’altra del tipo professionale, sbiadisce e scarica troppo.
Inoltre è utile anche per poter provare, magari per una serata particolare, o perché abbiamo voglia di originalità, di poter fare una tinta di un colore alternativo; sapendo che non dovremmo però portarla per sempre. Colori trendy tipo il rosa, il verde, il blu, il viola, tutti quei colori basici e fondenti che si usano molto adesso, cioè che vanno di moda.
Tutte le case cosmetiche che producono shampoo colorante e tinte professionali e qualsiasi prodotto utile a cambiare il colore dei capelli da qualche anno a questa parte hanno inserito anche la produzione di nuance un po’ particolari.
Proprio per permettere alle più giovani di avere una chioma di colore alternativo, alcuni di questi prodotti coloranti sono venduti in formato spray e non durano più di due settimane sui capelli.
Modo d’uso dei prodotti coloranti per i capelli
Usare uno shampoo che oltre a lavare i capelli li colora è molto facile. Quasi tutti i prodotti di questo genere si applicano sui capelli bagnati, appena lavati e si lasciano in posa per circa 20-30 minuti.
Poi si risciacqua senza nessun tipo di detergente. Perché laverebbe via il colore. E’ sempre meglio, oltretutto, durante l’operazione indossare dei guanti che possono proteggere la pelle delle mani dalla tinta, che una volta fissata sulla pelle è difficile da togliere.
In quasi tutte le confezioni di questi shampoo, utili a cambiare il colore dei capelli sono sempre inclusi anche dei guanti in plastica usa e getta; per effettuare l’applicazione della tinta.
L’operazione risulta fatta in modo più preciso se si è in possesso di un pennello da tintura, alcuni di questi prodotti coloranti sono applicabili anche sui capelli asciutti. Ovvero si applicano prima di lavare i capelli; bisogna stare molto attenti alle indicazioni sulle confezioni per distinguere le varie opzioni di lavaggio.
Proprio per una questione delicata, cioè per quello che riguarda eventuali allergie. Ed è sempre bene effettuare prima di distribuire su tutta la testa il prodotto una prova allergica sull’avambraccio.
Una prova che deve essere verificata a 48 ore di distanza; se la prova di allergia non dà nessun effetto particolare, ma durante l’utilizzo del colore subentrano prurito, bruciore, o qualsiasi altro tipo di fastidio cutaneo è preferibile consultare immediatamente il medico
O rivolgersi a una figura professionale che abbia conoscenza in questa materia; e di conseguenza escludere un futuro utilizzo del medesimo prodotto.
Prendersi cura dei propri capelli con i prodotti migliori
Prendersi cura dei propri capelli significa anche informarsi in modo approfondito su quello che affettivamente sono e come agiscono i prodotti che compriamo e utilizziamo.
Gli shampoo che danno anche una nuova colorazione ai capelli sono differenti dalle tinte professionali poiché questi prodotti hanno una temporalità molto breve. E sono stati studiati apposta per scaricarsi in modo progressivo in poche settimane.
Quindi in seguito i normali lavaggi della testa la tinta gradatamente sparisce, lasciando di nuovo posto al colore originario della capigliatura. Mentre le tinte professionali che generalmente andiamo a fare dal parrucchiere sono di genere o permanenti o semi-permanenti; ovvero si fissano sulla parte esterna del capello ma penetrano anche nella sua fibra interna.
In questo modo la colorazione naturale viene completamente azzerata e il colore nuovo dura molto a lungo. Questi prodotti invece temporanei che stiamo prendendo in esame sono utili per coprire la ricrescita; per coprire i capelli bianchi e per sfoggiare un colore di capelli differente per poco tempo.
Shampoo temporaneo, tinta o riflessante: cosa è meglio scegliere
Gli shampoo che colorano temporaneamente i capelli non vanno però confusi con i riflessanti; che sono un altro genere di prodotto, utile a dare movimento alla capigliatura e a spezzare le tinte classiche e piatte tono su tono. Con il riflessante si può personalizzare il colore dei capelli, rinnovare l’aspetto generale del proprio look, arricchendo la chioma di riflessi.
Nuove sfumature che illuminano e mettono in evidenza la salute e la setosità dei capelli. Il riflessante però agisce anche in parte come una tinta, nascondendo perfettamente i capelli bianchi, ma senza mai penetrare nella consistenza interna e più profonda del capello. E quindi non ne altera la struttura; i riflessanti non sono nocivi per la salute del cuoio capelluto ne per i capelli.
I prodotti riflessanti sono formati da pigmenti naturali, il più delle volte anche mixati a sostanze nutrienti, che rinforzano, rinvigoriscono e illuminano tutta la chioma.
Sono quasi sempre prodotti che non contengono ammoniaca e le formulazioni si basano su gli estratti naturali di molte piante è possibile utilizzarli anche dopo aver utilizzato una colorazione semi temporanea.
Lunga durata o colore transitorio? La scelta in base a gusti ed esigenze
La differenza fra tinta professionale e prodotto colorante temporaneo consiste anche nella diversa formulazione; ovvero in crema o in gel o semiliquido.
Tutti i marchi più famosi di prodotti dedicati ai capelli offrono un’ampia scelta in merito alla tipologia di utilizzo. Oltre che a differenti nuance.
Come dicevamo la tinta professionale dura più a lungo poiché viene sempre miscelata a un liquido ossidante e penetra in profondità nei capelli, modificando all’interno del corpo pilifero il pigmento naturale che è la melanina.
In questo modo si può cambiare look ma non in modo temporaneo; le tinte professionali hanno una lunga tenuta e coprono completamente i capelli bianchi.
Questo genere di tinta son si sbiadisce con il tempo e non va via lavando i capelli anche molto spesso.
lo shampoo colorante invece è un tipo di crema o gel delicato, non è prodotto permanente e si elimina facilmente con i semplici lavaggi settimana dopo settimana; perché non penetra nei capelli ma resta solo in superficie.
Il successo dei prodotti che colorano i capelli per tempi brevi è dovuto anche al fatto che possono aiutare a superare il timore di trattamenti più profondi e con un effetto permanente.
La voglia di avere un nuovo colore di capelli può essere così soddisfatto senza il problema di dover portare il medesimo colore troppo a lungo se il risultato finale non ci soddisfa del tutto.
I prodotti coloranti a tempistiche limitate offrono la stessa possibilità delle tinte professionali di cambiare spesso look. Ma senza stressare o aggredire i capelli con prodotti chimicamente non adatti a loro alla loro salute al loro benessere.
Lo shampoo che colora sbiadisce in modo graduale. Ha un uso veloce, economico, si può effettuare anche in casa, con un notevole risparmio di tempo e di soldi.
Anche lo shampoo temporaneo con colori che durano poche settimane agisce attraverso un liquido ossidante; ma in maniera più lieve, con livelli di ossigenazione molto più bassi di una tinta professionale.
Questo è l’ideale per chi ha capelli fragili e sottili che mal sopportano l’aggressività delle tinte a lunga durata; che agiscono tramite sostanze chimiche.
Seguire le regole per risultati ottimali
Quindi per riassumere le regole più importanti per poter cambiare colore ai propri capelli senza intaccare la loro salute e il loro benessere andando a modificarne la fibra dobbiamo ribadire che è molto utile lo shampoo che tinge.
Questi prodotti contengono come dicevamo pigmenti di origine naturale simili alla melanina che viene prodotta dal nostro stesso corpo.
L1e sostanze coloranti contenute nel prodotto non si depositano all’interno dei capelli ma restano solo in superficie.
In pratica è una specie di make-up che noi effettuiamo ai nostri capelli. Le colorazioni per capelli di natura temporanea sono molto diversificate per qualità, scelta del colore, composizione e consistenza.
Donano dei riflessi molto eleganti, rendono i capelli setosi e lucenti e non hanno bisogno di nessun prodotto aggiuntivo, poiché tutto quello che serve sta all’interno della confezione stessa.
La principale regola è badare che sia un prodotto di buona qualità; e applicarlo seguendo le dovute istruzioni.
Effettuare sempre un test allergico prima di applicare il prodotto sull’intera testa; scegliere un colore che posso dare un rinnovamento a quello che già portiamo.
Ma che non schiarisca ho si riveli inadeguato per il risultato finale; teniamo sempre presente inoltre che lo shampoo per tingere i capelli ha una durata di circa 6 lavaggi.
Alcune marche arrivano anche fino a 10 ovviamente dipende dal tipo di prodotto che abbiamo comprato e da quante volte ci laviamo i capelli e con quale prodotto detergente.
Da utilizzare sicuramente se non vogliamo rovinare i nostri capelli con tinte professionali in eccesso, un prodotto ad acqua.
Ovvero la tipologia che resta all’esterno del capello. Lo shampoo naturale colorante non va mai utilizzato in caso di allergie o irritazioni, infiammazioni, infezioni cutanee della testa.
Non va usato se abbiamo particolari allergie o intolleranze a qualcuno degli ingredienti che compongono la sostanza colorante.
Ogni indicazione e suggerimento dato dal marchio produttore deve essere tenuto scrupolosamente in considerazione.
Ultima ma rilevante regola: non gettare mai via subito la confezione; perché riporta i numeri di emergenza da contattare in caso di reazione allergica; e la lista degli ingredienti e allergeni.
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