L’alopecia psicogena è sicuramente tra le patologie più diffuse in tutto il mondo, e proprio per questa ragione, nel corso di questa nuova guida del nostro blog, ci occuperemo di scoprire tutto quello che c’è da sapere in merito a questa patologia. Infatti, nelle prossime sezioni di questo approfondimento, ti darò moltissime informazioni riguardanti l’alopecia e la perdita di capelli, ma ti fornirò anche numerosi suggerimenti e consigli per contrastare questa condizione.
Non c’è alcun dubbio sul fatto che i capelli siano una delle parti più belle e sensuali del corpo: si tratta di una parte del corpo della quale moltissime persone hanno una cura al dir poco maniacale. Infatti, per moltissime persone in tutto il mondo, la cura dei capelli è una vera e propria priorità all’interno della propria routine quotidiana: queste persone usano ogni giorno degli shampoo specifici, così come particolari maschere, oli essenziali, balsami…
Ovviamente, lo scopo di queste persone è sicuramente quello di preservare i propri capelli dagli effetti del tempo, e soprattutto quello di mantenere i propri capelli sempre belli, lucenti, folti e morbidi: tuttavia, a volte la situazione può essere più difficile di così. Molte persone, infatti, nonostante curino in modo maniacale i propri capelli, spesso possono soffrire di patologie che colpiscono il cuoio capelluto, come la calvizie o l’alopecia.
Dunque, se anche tu vuoi scoprire qualcosa in più riguardo l’alopecia psicogena, ti consiglio di metterti seduto comodo in modo da leggere attentamente tutto ciò che sto per spiegarti in questa guida. Ti consiglio anche di munirti di carta e penna, in modo da annotare tutte le informazioni che ti darò.
Alopecia psicogena: di cosa si tratta?
Nel precedente capitolo introduttivo di questa breve guida dedicata all’alopecia psicogena, abbiamo già visto insieme che ci sono moltissime persone in tutto il mondo che curano i propri capelli in modo a dir poco maniacale. Come hai potuto legger, però, ci sono delle patologie che colpiscono addirittura i capelli più curati, come l’alopecia o anche la calvizie: per scoprire di più in merito, ti consiglio di leggere con attenzione questo capitolo della nostra guida.
In primo luogo, c’è da dire che l’alopecia è una patologia che colpisce il cuoio dei capelli, così come anche altre aree del corpo dove ci sono peli e capelli: si tratta di una patologia che porta in primo luogo ad un assottigliamento dei capelli. In seguito, negli stadi più avanzati di questa patologia, i capelli iniziano proprio a cadere in delle grandi ciocche, lasciando delle vere e proprie zone vuote, senza capelli: si tratta di stempiature che sono veramente anti estetiche.
Riguardo le origini del nome di questa patologia, ci sono moltissimi linguisti che ancora dibattono, ma sembrano esserci due teorie principali: secondo molti, il nome di questa malattia deriva dal greco alopex, che significa volpe, e che ricorda la tendenza delle volpi a perdere chiazze di pelo in primavera. Secondo altri, questo termine deriva da Alopece, il demo dal quale proveniva Socrate, il quale soffriva di questa stessa patologia.
Ora che hai scoperto queste curiosità riguardanti l’alopecia psicogena, andiamo avanti con questa brevissima guida e scopriamo quali sono le cause dell’alopecia.
Alopecia psicogena da stress e altre cause
Ci siamo occupati di scoprire, nella precedente sezione di questa guida dedicata all’alopecia psicogena, abbiamo già scoperto le prime informazioni riguardanti questa fastidiosa patologia che colpisce il cuoio capelluto e i peli di diverse parti del corpo. Come ti ho illustrato pocanzi, l’alopecia è una patologia che porta innanzitutto all’assottigliamento dei capelli e dei peli, ed in seguito porta alla loro caduta e alla comparsa di chiazze prive di capelli.
Dunque, di conseguenza, le persone che soffrono di alopecia psicogena da stress, vedranno sia la qualità che la quantità dei loro capelli abbassarsi sempre di più e anche in modo abbastanza veloce. Occupiamoci di scoprire, in questo breve capitolo, quali sono le cause che portano a questa patologia.
Purtroppo, mi dispiace dirti che non sono ancora state individuate delle cause certe che portano allo sviluppo dell’alopecia: finora, sono state avanzate soltanto diverse ipotesi, che ti andrò ad illustrare. La prima ipotesi è quella secondo la quale l’alopecia non sia altro che una patologia genetica, che quindi si trasmette di padre in figlio, o di madre in figlio.
Secondo altri, invece, l’alopecia è frutto di una malformazione o di un problema inerente al cromosoma numero ventuno; infine, secondo altri, l’alopecia può essere causata da stress o traumi molto intensi, come anche ustioni. Andiamo avanti con la nostra guida sull’alopecia psicogena per scoprire quali sono le diverse tipologie di alopecia.
Alcuni diversi tipi di alopecia
Abbiamo analizzato, nella precedente area di questa guida dedicata all’alopecia psicogena, quali sono alcune delle ipotesi che sono state avanzate in campo scientifico in merito alle origini dell’alopecia. Infatti, come si è visto, ancora non si conoscono quali sono i veri fattori che portano allo sviluppo di questa patologia: alcuni ipotizzano che si tratti di una patologia genetica, che si trasmette di madre o padre in figlio, mentre altri affermano che sia frutto di un trauma.
Adesso andiamo avanti con il nostro approfondimento, in quanto voglio parlare con te di una tematica molto importante per il nostro discorso, ovvero quali sono le diverse tipologie di alopecia. Infatti, in base a qual è la tipologia di alopecia della quale soffri, potrai sapere se i capelli ricrescono in seguito oppure se non ricresceranno mai più: sei curioso di scoprilo?
In primo luogo, bisogna praticare una distinzione tra l’alopecia cicatriziale e l’alopecia non cicatriziale: entrambe queste due tipologie di alopecia possono poi essere suddivise in ereditarie o acquisite. In parole povere, con l’alopecia cicatriziale, il bulbo che contiene il capello e l’area circostante ad esso vengono danneggiate in modo definitivo: in questo caso, i capelli non ricresceranno.
Invece, per quanto riguarda l’alopecia non cicatriziale, secondo alcuni studi di tratta di un processo patologico, il quale può essere risolto con una adeguata cura. Per scoprire dei consigli su come prevenire l’alopecia psicogena, ti suggerisco di proseguire con la tua lettura.
Alcuni consigli per prevenire la perdita di capelli
Ti ho presentato, nelle precedenti sezioni di questa guida incentrata sull’alopecia psicogena, due diverse tipologie di alopecia, ovvero l’alopecia cicatriziale e l’alopecia non cicatriziale. Come si è già detto, la prima è il frutto di un danneggiamento del bulbo che contiene il capello e dell’area circostante ad esso, mentre la seconda è il frutto di una patologia, la quale può essere risolta con un trattamento adeguato e mirato.
Come si è detto, nel primo caso è impossibile che i capelli ricrescano in modo spontaneo o in seguito ad una cura, in quanto ormai il bulbo è danneggiato; nel secondo caso, invece, ci sono buone possibilità che il capello ricresca come prima. Ora è il momento di andare avanti perchè voglio invece fornirti alcuni consigli che ti aiuteranno a prevenire l’assottigliamento e la perdita dei capelli.
Il primo consiglio che voglio darti è certamente quello di non stressare troppo i tuoi capelli facendo troppo spesso delle trecce oppure delle code di cavallo: si tratta di acconciature che portano i capelli a spezzarsi facilmente. In seguito, ti consiglio di utilizzare dei prodotti adatti alla tua tipologia di capelli così come anche alla tua pelle, in modo da non affaticare il cuoio capelluto.
Infine, ti consiglio anche di lavare i tuoi capelli ne troppo spesso ne troppo raramente, in modo da non affaticarli con continui shampoo. Ora che abbiamo visto alcuni consigli sulla tua alopecia psicogena, andiamo avanti per scoprire quali sono le cure e i sintomi di questa patologia.
Alopecia psicogena cura e sintomi
Nella precedente area di questo articolo dedicato all’alopecia psicogena, ti ho fornito dei preziosissimi consigli che non devi assolutamente ignorare se il tuo scopo è quello di mantenere i tuoi capelli folti, morbidi e setosi. Infatti, ti ho già consigliato di non lavare i tuoi capelli nè troppo spesso ne troppo raramente, ma ti ho anche detto di non legare troppo spesso i tuoi capelli in trecce o code di cavallo che stressano i capelli.
Adesso proseguiamo con il nostro approfondimento e scopriamo, prima di conoscere l’alopecia psicogena cura, quali sono alcuni campanelli di allarme a cui puoi fare attenzione. Infatti, l’alopecia non compare così dalla mattina alla sera, ma ci sono alcuni sintomi che non bisogna assolutamente ignorare: sei curioso di scoprire quali sono questi sintomi?
Il primo sintomo dell’alopecia è sicuramente l’assottigliamento dei capelli: ai primi stadi, questo assottigliamento è praticamente impercettibile, mentre con il passare del tempo diventa sempre più manifesto. In seguito, quando i capelli si saranno assottigliati molti, questi inizieranno a cadere in quantità sempre più abbondanti, fino a lasciare delle vere e proprie chiazze vuote: in questo caso, l’alopecia avrà già raggiunto uno stadio che non si può ignorare.
Per questo è molto importante agire già quando i capelli si sono assottigliati, in modo tale da curare questa patologia in tempo. Dopo aver analizzato i sintomi dell’alopecia psicogena, ovvero questa patologia che ti porta a perdere grosse quantità di capelli, andiamo avanti e scopriamo come curare questa condizione.
Alopecia psicogena si guarisce
Siamo quasi arrivati alla fine di questa guida dedicata all’alopecia psicogena, all’interno della quale puoi aver scoperto moltissime informazioni riguardo questa patologia che ti porta a perdere i capelli. Come puoi aver già letto, nella precedente sezione di questa guida, l’alopecia si manifesta innanzitutto con un assottigliamento dei capelli, i quali diventano sempre più sottili: successivamente, questi iniziano a cadere in quantità sempre maggiori.
Andiamo avanti con la nostra guida e occupiamoci, in questo capitolo, di alopecia psicogena si guarisce: sei curioso di dare una risposta a questa domanda? Purtroppo, come abbiamo visto, quando si tratta di un’alopecia cicatriziale, è impossibile che i capelli ricrescano folti come prima in modo autonomo, ma anche in seguito ad una guida.
Invece, in seguito ad un’alopecia non cicatriziale, i capelli possono ricrescere se si effettua un’adeguata terapia, che deve ovviamente essere prescritta da un dermatologo professionista. Per questo, il mio consiglio è quello di rivolgersi ad un professionista che possa valutare di quale tipo sia la tua alopecia, e che possa fornirti in seguito una cura adeguata a quello che è il tuo problema.
Infine, se si tratta di un’alopecia non curabile, puoi sempre affidarti ad un trapianto di bulbi piliferi, che è una soluzione molto gettonata ma soprattutto definitiva: si tratta di una scelta che viene adottata da moltissime persone. Ora che hai appreso queste informazioni riguardo l’alopecia psiocogena, ti aspetto nell’ultimo capitolo per le nostre conclusioni.
Le nostre considerazioni finali
Ecco che siamo giunti al termine di questo approfondimento totalmente dedicato all’alopecia psicogena, all’interno del quale hai potuto apprendere moltissime informazioni tutte riguardanti questa patologia. Approfittiamo, dunque, di questo ultimo spazio a nostra disposizione, per fare il punto di quanto abbiamo detto e scoperto insieme nel corso dei precedenti paragrafi di questa guida.
In primo luogo, abbiamo scoperto insieme che l’alopecia è una patologia che affligge moltissime persone in tutto il mondo: non è altro che una patologia che porta prima all’assottigliamento e poi alla perdita dei capelli, totale o a chiazze. In seguito, ti ho fornito alcuni consigli che possono aiutarti a prevenire la perdita dei tuoi capelli, come ad esempio quello di lavare non troppo spesso i tuoi capelli ma anche quello di utilizzare dei buoni prodotti.
Successivamente, abbiamo visto quali sono le diverse tipologie di alopecia, facendo una differenza tra quelle che si possono curare e quelle che invece non si possono curare in nessun modo. Per queste tipologia, puoi sempre ricorrere al trapianto, che è una soluzione alla quale molti si affidano.
Ovviamente, prima di muoverti in qualsiasi direzione, devi assolutamente rivolgerti ad un medico, il quale potrà darti una diagnosi accurata e potrà anche aiutarti a capire come risolvere il problema dell’alopecia psicogena in modo definitivo. Ora che hai scoperto tutto riguardo questa patologia, si può davvero dire che l’alopecia non ha più segreti per te!
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